Sei in: Home » Prove di collaudo » Prova di carico su solaio » Prove di carico statico Prove di carico statico su solaio

La prova consiste nel produrre, su una linea longitudinale del solaio, una o più forze concentrate. Le forze sono calcolate in modo da produrre lo stesso stato tensionale massimo previsto dal progetto per l’applicazione del carico distribuito.
Per produrre le forze si utilizzano uno o più martinetti che trasferiscono il peso del solaio superiore sulla linea di carico del solaio in esame.
Tale metodo è chiamato “a spinta”, ed è possibile realizzarlo finchè il solaio superiore viene semplicemente scaricato del momento positivo dovuto al peso proprio, circostanza che rappresenta la grande maggioranza dei casi.
Al piano sottostante, attraverso aste telescopiche, si portano a contatto dell’intradosso i sensori di spostamento per la rilevazione delle frecce. Altri eventuali sensori sono installati per la rilevazione delle rotazioni, per la misura delle tensioni in punti particolari o per il rilievo della variazione di fessurazioni preesistenti.
In casi particolari, dove non è possibile utilizzare i martinetti a spinta o a tiro in quanto ci sono difficoltà di contrasto, si utilizzano dei sacconi in PVC, di dimensioni varie, che consentono di arrivare fino a 75 cm di altezza dell’acqua. La prova consiste nel distendere i sacconi lungo la luce del solaio, riempirlo d’acqua fino ad un’altezza che consenta di arrivare al carico di prova e misurare la deformazione, sia longitudinale sia trasversale.
L’installazione di tutta la strumentazione necessaria è alquanto breve, 15÷30 minuti, ciò permette l’esecuzione della prova su diverse strutture nella stessa giornata.
E’ da sottolineare che pavimenti finiti, arredamenti etc non rappresentano difficoltà tecniche e non vengono danneggiati; inoltre il carico è applicabile con qualunque velocità o gradualità ed è possibile toglierlo istantaneamente rendendo la prova totalmente non invasiva.


messa in operamessa in opera


Principali vantaggi

  • Tecnica non invasiva
  • La facile ripetibilità delle sollecitazione consente processi di studio basati su metodi iterativi oltre alla garanzia di verificare i risultati ottenuti
  • Determinazione immediata dei valori di prova